All’alba di questa mattina i Vigili del fuoco di Ravenna sono intervenuti nella pineta di Lido di Dante dove era stato segnalato fumo e odore di bruciato, per quello che è il terzo incendio nel giro di neanche dieci giorni dopo quello del 24 luglio scorso e di due giorni dopo. Il luogo dell’incendio era limitrofo a quello degli incendi precedenti. Bruciati circa 2000 metri quadri di pineta prima che i Vigili del fuoco, con tre squadre, autopompa serbatoio e autobotte e supporto di una squadra da Cervia, per un totale di 12 persone, riuscissero a domare l’incendio.
A creare frizioni è anche la proroga fino al 15 di agosto dell’interdizione della spiaggia per non disturbare la nidificazione del fratino, piccolo uccello trampoliere tutelato dalle norme nazionali. “L’indeterminato protrarsi della chiusura, vista la scomparsa del fratino già dopo il primo rogo di fine luglio, ha esacerbato gli animi dei frequentatori – sostiene il presidente di Aner – Nessuna cartellonistica avverte i turisti naturisti circa la fine dell area agibile e tantomeno in paese a Lido di Dante si danno informazioni (forse volutamente per non scoraggiare gli ospiti)”.